La Comunità del Giambellino è un’organizzazione senza fini di lucro, nata nel 1979 per iniziativa di don Renato Rebuzzini e di alcuni volontari del quartiere milanese del Giambellino. Nel 1993 diventa cooperativa sociale. Dal 2014 è partner di Save The Children e con loro ha potenziato le attività del Punto Luce Giambellino per contrastare la povertà educativa nel quartiere.
La Comunità opera nel campo dell’educazione di minori e giovani, del sostegno alle famiglie dei quartieri popolari, dell’animazione della comunità territoriale, dell’assistenza a persone fragili, della riabilitazione di persone con dipendenze e del reinserimento abitativo di persone in condizioni di disagio sociale.
Le azioni della Comunità si basano su alcuni valori chiave, nati dall’esperienza e dal confronto con le persone incontrate. In primo luogo, ci sono il rispetto per l’unicità di ogni individuo e la consapevolezza che ognuno deve essere protagonista della propria crescita ed emancipazione, con la convinzione che per un’azione sociale efficace sia fondamentale un forte legame con il territorio e con le persone che lo abitano.
Le sfide che la Cooperativa affronta sono complesse e richiedono approcci e professionalità diverse e coordinate. Per questo, essa si impegna a rispondere a nuove sfide come la solitudine, la precarietà e la frammentazione sociale, sempre tenendo in considerazione le prospettive evolutive delle singole persone riguardo ai loro specifici contesti relazionali.
La Comunità del Giambellino promuove l’interesse generale della collettività, concentrandosi sull’inclusione sociale e la pari dignità dei cittadini. Nei suoi interventi si propone di affrontare le diverse forme di esclusione sociale, sviluppando progetti innovativi in collaborazione con enti pubblici e privati, e partecipando attivamente alla vita dei quartieri. Promuove il volontariato come un’opportunità per partecipare alla vita civile, sviluppare l’identità personale e migliorare il benessere collettivo.
La collaborazione con Fondazione Iris Ceramica Group e l’adesione al progetto Quarto Fuoco rappresentano per la Comunità un’opportunità per stimolare l’autonomia e le capacità creative dei giovani che frequentano lo spazio e favorire la creazione di legami significativi attraverso l’arte della decorazione ceramica.